Il Progetto

SINTESI PROGETTO CLASSE DIGITALE 2014
L’uso di diversi dispositivi digitali e delle risorse di rete è sempre più diffuso nel nostro istituto e parallelamente è sempre più avvertita la necessità di maggiori investimenti formativi e strutturali per trasformare la scuola e le singole classi in tanti ambienti di apprendimento pubblici e condivisi.
Man mano che le esperienze si vanno consolidando matura anche la consapevolezza che soltanto una condivisione profonda e partecipata delle competenze e delle conoscenze può rendere conto della complessità degli interventi formativi con i nuovi media digitali.
In ragione di ciò la scuola media  “Piero Calamandrei” di Torino ha deciso di presentare la propria candidatura per una classe prima secondo la seguente idea progettuale:
La classe aperta: un’esperienza di scambio e condivisione di pratiche didattiche e processi di apprendimento.
In particolare vorremmo attrezzare un ambiente di apprendimento con delle superfici interattive (tablet) con sistemi aperti (principalmente Android), che possano svolgere nel tempo un ruolo sempre più significativo nelle attività scolastiche, sia a scuola come strumento di lavoro individuale e/o di gruppo, sia a casa come strumento di elaborazione, revisione e condivisione.
Allo scopo sarà progettato e realizzato un ambiente online (sito e/o blog) che faccia da centro comune dell’organizzazione, delle attività e dei prodotti delle azioni formative e che contemporaneamente possa essere il luogo di pubblicazione e pubblicizzazione del lavoro svolto nel corso dell’esperienza.
Sarà approfondita e diffusa la ricerca già avviata sulle principali applicazioni per i sistemi Android che abbiano finalità educative o si possano adattare e utilizzare anche nelle ordinarie attività didattiche, con una particolare attenzione agli obiettivi di recupero, interazione e inclusività.
Parte delle discipline coinvolte inoltre vorrebbero avviare, con la collaborazione e la disponibilità strumentale delle case editrici,  una sperimentazione volta al superamento dei manuali scolastici in forma cartacea, a favore di una loro versione completamente fruibile in digitale.
In relazione alla trasformazione dell’ambiente di apprendimento le tecnologie avranno il ruolo di:
•    rafforzare la motivazione e l'interesse;
•  facilitare gli apprendimenti, soprattutto nel superamento degli strumenti tradizionali;
•   agevolare i processi di attenzione e concentrazione, anche in relazioni agli alunni DSA;
•    favorire le relazioni di collaborazione e condivisione delle esperienze;
•   stimolare la ricerca e la riflessione personale nei metodi e nei processi di apprendimento.
Ed inoltre
•    Stimolare la produzione personale
•    Facilitare la produzione di documentazione e realizzazioni concrete da parte degli allievi
•    favorire modelli di apprendimento aperto (peer to peer, coaching, tutoring ecc)
L’intenzione finale è di realizzare progressivamente uno spazio dove sia favorita l’elaborazione critica e personale dei saperi, la trasmissione delle esperienze e, allo stesso tempo, promossa la dimensione collaborativa sia come condivisione delle conoscenze sia come crescita personale

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SINTESI DELLA PROGETTAZIONE - Cl@ssi 2.0
In considerazione della situazione generale della classe, una prima eterogenea nelle condizioni di partenza e in presenza di percorsi educativi personalizzati, il C.d.C ha incominciato a lavorare attorno due ipotesi di lavoro:
· coinvolgere, per step successivi, le diverse discipline in pratiche didattiche innovative attraverso le TIC
· trasformare il contesto di apprendimento.
In relazione a ciò il C.di.C ha provato ad individuare degli obiettivi generali che, tenendo conto della programmazione di base, possano facilitare, nel medio e lungo periodo, il raggiungimento degli obiettivi su citati. Lo scopo finale è assecondare e guidare la naturale tendenza dei ragazzi all’uso delle nuove tecnologie per costituire una comunità di apprendimento che favorisca l’elaborazione critica e personale dei saperi, la trasmissione delle esperienze e, allo stesso tempo, promuova la dimensione collaborativa sia come condivisione delle conoscenze sia come crescita personale.

Le idee chiave attorno a cui è stata elaborata la programmazione quindi sono:
1.   Ferialità delle nuove tecnologie
o  didattica interdisciplinare attraverso la multimedialità
o  centralità della produzione nel processo di apprendimento
2.   Comunità di apprendimento
o  ambiente di apprendimento che favorisca la condivisione delle esperienze e lo scambio dei prodotti e dei risultati
o  materiali da fruire online, esperienze di apprendimento asincrone
In riferimento alle tecnologie che si intendono adottare si è quindi proseguito ad immaginare un ambiente fisico che potesse sostenere le diverse modalità didattiche previste e quindi capace di mutare a seconda delle esigenze e degli strumenti coinvolti.
Ascoltate le proposte e le idee, anche immaginando simulazioni sintetiche delle unità di apprendimento, il C.di C. ha optato per un ambiente che all’occorrenza possa trasformarsi in laboratorio digitale.
La classe è stata dotata di una LIM, centro privilegiato della didattica comune e interattiva. Inoltre si è pensato ad una seconda dotazione in vista anche di possibili interventi individualizzati o a piccoli gruppi.
La classe, grazie al preesistente cablaggio dell’edificio, è stata dotata di una access point capace di fornire connettività wireless a dei netbook adottati sia come strumenti di lavoro individuali sia come strumenti di produzione digitale da condividere e rielaborare.
Inoltre in base ad specifiche esigenze disciplinari e soprattutto di pubblicizzazione e condivisione del lavoro si è pensato anche a dotazioni tecniche multimediali video e sonore: in particolare ad una fotocamera e un registratore digitale, anche in previsione di podcast e realizzazioni video.
Fra le tecnologie naturalmente inscriviamo anche tutte le risorse che la rete mette a disposizione; risorse didattiche capaci di innescare processi di ricerca collettivi e individuali e facilitare percorsi educativi personalizzati
Sono stati già attivati due ambienti online: il primo è un sito di riferimento dove la classe condivide informazioni e documenti (diario dei compiti, realizzazioni digitali degli allievi ecc.) , il secondo è un forum dove i ragazzi sono liberi di intervenire e proporre argomenti legati alla didattica, agli strumenti utilizzati, alle risorse ecc.
Fra le tecnologie ancora al vaglio del C.di C. vi sono alcuni ambienti collaborativi di apprendimento open source







Le slide del nostro progetto presentato al convegno di Rimini del 10/11-02-2011