giovedì 30 settembre 2010

Botticelli in HD

L'immagine è un particolare della "Nascita di Venere" del Botticelli. Devo dire che la copia che ne ho fatto non rende giustizia all'originale, dove le crepe del colore steso sulla tela sono ancora più evidenti. Grazie ad una iniziativa di La Republica ho scoperto questa fantastica ricostruzione fotografica in alta definizione di uno dei capolavori del Botticelli. Altre opere della collezione degli Uffizi di Firenze sono visibili, sempre in HD, sul sito haltadefinizione. Vi consiglio quanto prima una visita al sito perché, grazie anche alla tecnologia Flash, è possibile leggere e osservare fino a un centimentro di distanza questi grandissimi capolavori. Un'esperienza difficilmente praticabile!

martedì 28 settembre 2010

e se possiedo solo Open Office??

E' vero! E' come una sorta di pregiudizio; per comodità, pigrizia o abitudine ci siamo un po' tutti microsoftizzati! E così quando un mio alunno, veramente open ;), mi confessa candidamente e con un pizzico di timore di avere solo Open Office, rimaniamo come paralizzati.
Ma al tempo del 2.0 e soprattutto della rivoluzione dell'open source, sarebbe quasi un delitto arrendersi; così è bastata una semplice ricerca per trovare il servizio offerto da Zamzar. Nel sito è sufficiente caricare il file da convertire, impostare il formato di conversione, lasciare la propria mail che serve per la consegna del file, e dopo qualche minuto ci verrà consegnato sulla nostra casella postale il link per il download. Putroppo non ho potuto verificare la qualità della conversione anche se Zamzar è consigliato dallo stesso wiki di Open Office.
Buona conversione!

venerdì 24 settembre 2010

PowerPoint nel blog!

Avevo già parlato delle Web Apps di microsoft e di quanto fosse interessante l'ingresso della casa di Redmond nel mondo delle applicazioni clouds.
Oggi segnalo una nuova funzione che credo utile e cioè la possibilità di inserire i propri file di PowerPoint o di Excel nel nostro blog. In gergo tecnico si dice embeded e più che abbozzare una traduzione vi invito ad osservare il documento di Powerpoint, realizzato l'anno scorso da una alunna della ID (grazie Sara!), in cima al post.
Una volta memorizzato il file nello spazio gratuito che offre Windows Live a tutti i suoi iscritti (ricordo che il servizio si chiama SkyDrive e offre ben 25Gb di spazio) basta impostare le opzioni di condivisione per ottenere il codice da copiare e incollare sul vostro blog.
Facile, quasi quanto il più vecchio e famoso Slideshare!

domenica 19 settembre 2010

Vcast: videoregistratore online

Non avete mai avuto la necessità di registrare una trasmissione televisiva? Magari un film, un documentario o una serie tv?
Collegandosi a Vcast potete registrare in comodi formati video le  vostre trasmissioni televisive preferite. Occorre fare una breve registrazione al sito, dichiarare di essere cittadino italiano e in regola con l'abbonamento (?!) e si accede ad un'interfaccia molto semplice ed intuitiva. Si imposta il canale tv, l'ora e il formato video della registrazione (magari in dvx) e si ottiene la registrazione nel formato voluto della trasmissione televisiva preferita. Come potete facilmente immaginare si può registrare di tutto: documentari, film, serie ecc e rivederli con comodo sul proprio pc, sul vostro televisore o ovunque ci sia un lettore dvx.
Dopo una breve ricerca ho anche compreso perché il servizio è limitato alla sola Rai. Sembra che Mediaset abbia diffidato i responsabili del servizio e quindi costretto ad eliminare i loro canali.

giovedì 16 settembre 2010

Blog o non blog: questo è il problema!

Ad inizio anno scolastico abbiamo provato a sottoporre ai ragazzi l'idea di dare vita ad un blog di classe. Come insegnanti ne aveva già parlato ma non avevamo sentito il parere degli alunni. Si tratta del terzo ambiente comune on-line della classe dopo il sito e il forum e, poiché ci aspettiamo una partecipazione attiva e numerosa, abbiamo ritenuto importante sentire la loro opinione. Ne è scaturita una discussione sul forum abbastanza interessante. Speriamo continui in modo costruttivo e partecipato!

martedì 14 settembre 2010

sabato 4 settembre 2010

Si riprende! La 2°D e il progetto Cl@ssi 2.0

Per le operazioni preliminari di inizio anno il consiglio di classe si è già riunito per accogliere i nuovi colleghi e discutere alcuni punti.
In particolare occorreva un veloce ripasso sui macrostep programmati già l'anno scorso e individuare eventuali integrazioni e correzioni sugli obiettivi, le metodologie, gli strumenti ecc.
Il CdC ha ritenuto valide le proposte e le scelte affettuate il precedente anno scolastico con tre osservazioni importanti: la prima riguarda le modalità di conduzione e gestione del forum, la seconda gli obiettivi e i contenuti di un eventuale terzo ambiente comune, il blog di classe, infine, la terza la necessità di inaugurare interventi didattici che abbiano fra gli strumenti privilegiati il video e il podcast.
Non vi è dubbio che il forum, pur con un discreto successo, è rimasto un'ambiente quasi del tutto gestito e controllato dagli insegnanti.
Occorre trovare delle soluzioni per una gestione meno episodica ma più ragionata da parte dei professori con strategie che mirino soprattutto a trasferire l'iniziativa ai ragazzi.
Per quanto riguarda il blog ci si è chiesto se non corresse il rischio di sovrapporsi al forum. A ben pensarci un rischio reale, anche se ci si è accorti che molte delle esperienze legate alla vita di classe l'anno scorso non hanno avuto canali adeguati per venire esplicitate e sfruttate al meglio.
Se il blog assumesse quindi un aspetto diaristico e documentale e/o giornalistico potrebbe da una parte rafforzare e lanciare argomenti da discutere e rilanciare sul forum, dall'altra costituire il giusto mezzo di espressione ad osservazioni e riflessioni che altrimenti non avrebbero spazio per esprimersi in modo pubblico e condiviso.
A tal proposito ho provato ad abbozzare una mappa mentale per raccogliere idee e suggestioni in modo non strutturato che facilitassero l’individuazione delle azioni e degli obiettivi del nuovo ambiente: è l’immagine che introduce questo post.